FOCACCIA AL ROSMARINO

Il segreto di questa focaccia sta nella lenta levitazione, impastando la sera prima per gustare la focaccia la sera dopo permette di utilizzare poco lievito, rendendo l'impasto molto digeribile anche per chi solitamente ha difficolta' ad assimilare impasti lievitati.
Semplice da preparare,  richiede solo pazienza di aspettare, ma l'attesa verra' ripagata abbondantemente dal gusto.
Ho seguito le indicazioni di Bonci, pizzaiolo famoso che consiglia di far "crescere" pian piano il nostro impasto, a volte non bisogna avere fretta, ci sono preparazioni che richiedono tempo e amore piu' di altre e quando poi vedremo la nostra creazione lievitata potremo sentirci appagati sia il giorno in cui finalmente potremo infornarla,  che il giorno seguente, se avanzata, ancora buonissima riscaldata in forno, rimane soffice e oleosa al punto giusto.
Buona da mangiare come aperitivo tagliata a piccoli spicchi, oppure come piatto unico accompagnata da salumi, formaggi o un'ottima mozzarella di bufala acquistata in un caseificio.
Assolutamente da provare!





Ingredienti x una teglia rotonda da 36cm x 38cm

- 460g farina 0
- 360ml acqua
- 3g lievito di birra secco
- 9g sale
- 20ml olio evo
- olio evo per condirla
- rosmarino
- sale grosso

PREPARAZIONE

1. Mettere in una ciotola la farina 0 e il lievito di birra secco



2. Aggiungere 300ml d'acqua e mescolare con una paletta


3. Sciogliere nei restanti 60ml d'acqua i 9g di sale ed aggiungerlo all'impasto, e' importante che il sale non venga inserito a contatto con il lievito in quanto potrebbe creare problemi alla lievitazione, mescolare sempre con la paletta


4. Unire i 20ml d'olio e mescolare di nuovo, l'impasto risultera' molto morbido. 


5.Far riposare x 10 minuti a temperatura ambiente


6. Spolverare il tavolo con un po' di farina 0 o di semola, capovolgere la ciotola e rovesciare il panetto sul piano infarinato; quindi praticare le pieghe, prima ripiegare il panetto verso destra ⍇  , poi verso sinistra ⍈ e infine verso l'interno ⍗, ripetere per un totale di 3 volte 


7. Oliare una ciotola di vetro e metterci il panetto, chiudere con la pellicola leggermente unta d'olio nella parte a contatto con il panetto e porre in frigorifero nel ripiano piu' basso, lasciare per almeno 20 ore


8. Il giorno seguente, trascorso il tempo indicato, riprendere la ciotola e lasciarla a temperatura ambiente per 10 minuti



9. Oliare la teglia e metterci l'impasto, con le mani inumidite d'olio unito ad un po' d'acqua (per evitare di eccedere con l'olio che utilizzeremo anche dopo) stenderlo e lasciar lievitare per un ora


10. Poi pressare leggermente con i polpastrelli dandole la classica forma della focaccia e lasciar lievitare x circa 1 ora e mezza


11. Spennellare d'olio la superficie della focaccia e infornare, forno preriscaldato ventilato alla temperatura massima del forno, posizionando la teglia nella parte piu' bassa del forno per 6- 7 minuti, questo permettera' di dare la "spinta" all'impasto che vedrete alzarsi


12. Abbassare poi la temperatura a 200-230° max e cuocere posizionando la teglia a metà forno x 6-7 minuti, spenellando d'olio se vedete asciugarsi troppo la focaccia


13. Aggiungere il rosmarino, il sale grosso e spennellare abbondantemente con l'olio e infornare nuovamente x 8-10 minuti, fino a doratura desiderata.


14. Servire la focaccia tagliata a spicchi.




Se avanzate della focaccia e decidete di gustarlo il giorno seguente, quando sara' fredda,  mettere in frigorifero e quando vorrete mangiarla bastera' tenere a temperatura ambiente per mezz'oretta e infornare, forno ventilato a 60° per qualche minuto.

1 commento:

Sostenitrice ☺ ha detto...

'... quello che dobbiamo fare è venire a patti con il nostro cuore. Se desideriamo davvero capire qualcuno, possiamo soltanto guardare dentro noi stessi' (Murakami).